Domenica 10 novembre il Centro di Ascolto “Capo Colonna nord” ha vissuto una giornata di spiritualità e comunione fraterna presso il Santuario della Santa Spina, a Petilia Policastro.

L’iniziativa ha visto la partecipazione dei membri del centro d’ascolto, accolti in questo luogo di preghiera dai frati e suore della Famiglia mariana “Le cinque pietre”, conosciuti durante la missione della festa della Madonna Greca di quest’anno. Proprio in occasione dei giorni di missione parrocchiale, infatti, gli abitanti del rione hanno accolto la proposta di dare vita a un nuovo centro d’ascolto.

La comunità delle cinque pietre, che custodisce il santuario, ha accompagnato i partecipanti in un momento di riflessione profonda e di preghiera, culminata con la venerazione della reliquia della Santa Spina.

Il Santuario della Santa Spina, infatti, è un luogo di grande valore religioso e storico, noto per la sua bellezza architettonica e per il legame spirituale che conserva con la tradizione cristiana.

La giornata si è sviluppata attraverso momenti di meditazione, preghiera comunitaria e riflessione, tutti incentrati sul tema della cura dell’anima e della ricerca interiore. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con le proprie emozioni e difficoltà, unendo la dimensione spirituale alla necessità di ascolto reciproco.

Durante l’omelia, il nostro sacerdote don Francesco Cardace ci ha illustrato come la Santa Spina ci porti a riconoscere che la sofferenza di Cristo ha trasformato il dolore e il sacrificio in una via di salvezza. Così come Gesù ha sofferto per amore dell’umanità, noi siamo chiamati a riflettere sulla nostra vita: come usiamo ciò che abbiamo per costruire un futuro di giustizia, amore e compassione? Siamo in grado di affrontare la nostra sofferenza con uno spirito di redenzione, riconoscendo che anche nelle difficoltà possiamo trovare opportunità di crescita spirituale? La sofferenza di Cristo sulla croce, simbolizzata dalla Santa Spina, diventa così un invito a non rimanere legati a un interesse egoistico, ma a usare le nostre “risorse” in modo che possano portare frutti di giustizia, misericordia e carità.

In questo senso, la meditazione sul Vangelo di oggi, unita alla riflessione sulla Santa Spina, ci invita a vivere una vita che, pur nella fragilità e nelle difficoltà, sappia cercare e realizzare il bene, il perdono e la riconciliazione, proprio come Cristo ha fatto per noi. Questo evento rappresenta non solo un’opportunità di crescita personale per i membri del Centro di Ascolto, ma anche un momento di rafforzamento dei nostri legami comunitari, mettendo in pratica la cultura dell’ascolto e della solidarietà.

La giornata vissuta al Santuario della Santa Spina ha quindi rappresentato un’esperienza di grande valore umano e spirituale, che ha arricchito ogni partecipante, donando un senso di pace e rinnovata energia per affrontare le sfide della vita quotidiana.